Non dico nulla di nuovo, quando scrivo che i bambini non sono tutti uguali: ci sono personalità diverse, con attitudini differenziate, con modi e tempi diversi di imparare, ma anche di approcciarsi al lavoro. Lungi da me dover fare in questo blog disquisizioni di carattere pedagogico o psicologico: il mio è solo il punto di vista di un’insegnante che ama il suo lavoro e che, oltre a impegnarsi per farlo bene, escogita strategie giocose e produce strumenti per agevolare tutti, ma proprio tutti, i bambini della propria classe. Quanti di noi hanno a che fare con bambini che mostrano un procedere più lento nell'apprendimento, ma anche nell'esecuzione, vuoi per difficoltà intrinseche, vuoi solo perché amano la precisione...e, di contro, si trovano nella stessa classe con altri bambini super-veloci che non fanno fatica alcuna a terminare il compito nei tempi stabiliti? Questi ultimi, dopo qualche minuto dall'inizio del compito, arrivano veloci vicino alle nostre gambe, svento...